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CHIAVARI. Domani alle 17.30 nella sala Ghio-Schiffini della Società Economica in via Ravaschieri, verrà presentato il volume "Giovanni Descalzo, un poeta fra gli artisti. Articoli giornalistici, presentazione di mostre e pagine di diario" edito dalla Gammarò di Sestri Levante e curato da Franco Ragazzi e Francesco De Nicola.
.Il volume raccoglie articoli e annotazioni che Giovanni Descalzo - nato nel 1902 a Sestri Levante e scomparso nel 1951, uno tra gli autori più apprezzati del suo tempo - dedicò agli artisti incontrati nel corso della sua vita. L'opera di Ragazzi e De Nicola restituisce un aspetto sconosciuto dell'arte del poeta sestrese che, autodidatta, arrivò ad attirare l'attenzione dei maggiori critici della prima metà del Novecento.
.Proprio in questi giorni la Gammarò editori (www.gammaro.it) festeggia due anni di attività. La coraggiosa casa editrice sestrese fondata da Vincenzo Gueglio e Luciano Ravettino (gamma e ro le iniziali greche che sono all'origine del marchio), ha intrapreso nel 2006 la propria avventura per offrire ai lettori opere e autori importanti, ma trascurati dalle grandi pubblicazioni: "In due anni abbiamo dato alle stampe oltre cinquanta titoli, alcuni già esauriti e ristampati - spiega il direttore editoriale Vincenzo Gueglio. Siamo una piccola casa, ma viviamo la nostra missione senza complessi. Anche se nata in provincia, non intendiamo essere una realtà "localistica". Certo, cerchiamo di mobilitare energie e talenti anche locali, ma per portarli all'attenzione di un pubblico nazionale e internazionale". Da qui la costante partecipazione di Gammarò ai principali appuntamenti letterari (uno per tutti la Fiera del Libro di Torino), l'inserimento nella grande distribuzione, ma anche - ad esempio - il rapporto di collaborazione con la libreria italiana di Basilea. Tra i "colpi" messi a segno da Gammarò, la pubblicazione dei "Dodici discorsi morali storici e politici" del pensatore illuminista Alberto Radicati da Passerano. Dalla loro pubblicazione, a Londra nel 1734, i "Discorsi" sono rimasti inediti in Italia sino all'iniziativa dell'editrice sestrese, iniziativa da cui è scaturito l'interesse di studiosi di altissimo livello e della critica specializzata. S.R.
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IL SECOLO XIX - Mercoledì 19 giugno 2008
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