Sestri d'autore: BUENOS AIRES - GENOVA: la crisi argentina e il viaggio di ritorno

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"Nel dicembre 2001 una crisi economica, politica e sociale sconvolge la vita degli argentini, così come fecero le guerre in Italia. E l’italo-argentino riscopre il suo passato, quello di emigrante che affronta l’Oceano in tempesta con una valigia di cartone e va incontro alla terra promessa. I tempi sono cambiati, la valigia è diventata un trolley e l’Italia con i suoi problemi non assomiglia affatto ad un territorio vergine, ma è parte dell’Europa ed è ricca ed è anche parte della storia di ognuno. Con la crisi il passato ritorna con forza ad offrire un’opzione agli argentini beffati dal destino e dal sistema, truffati dai politici e dalle facce di gesso, derubati dei loro sogni e dei prodotti nazionali, in troppi affamati e senza un lavoro, disperati e stanchi. Non sono i più poveri a partire, ma le persone della classe media, che rischiano quel che hanno per avere una possibilità in più, sono giovani e pretendono un futuro come quello che avevano promesso loro e che gli è stato tolto.".
Laura Gritti, Università degli studi di Genova, 2004-05
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Sin da giovanissimo, Fernando Solanas sente la passione per il mondo dello spettacolo e dopo gli studi, tra il 1962 e il 1963, sceneggia, gira e produce i suoi primi due documentari, Seguir andando (Proseguire) e Reflexión ciudadana (Riflessione urbana), in cui unisce la ricerca di un efficace linguaggio cinematografico a un impegno politico radicale, che rimarrà una costante in tutta la sua produzione. Nel 1966 incontra il regista Octavio Getino e con lui sperimenta il cinema militante (il cosiddetto Cine liberación) in cui si esaspera in senso brechtiano l’attenzione dello spettatore attraverso un montaggio che svela i suoi meccanismi ed è ricco di immagini di repertorio diversamente dal cinema commerciale imperante. Da questa collaborazione nasce L’ora dei forni (1968) di cui S. cura anche la bizzarra e cupa colonna sonora: la circolazione semiclandestina suscita grande interesse e il film arriva in Europa, dove viene premiato al Festival di Pesaro. Dopo un periodo di relativa calma, dovuto al rientro di Perón in Argentina, segue un golpe militare e il regista è costretto a rifugiarsi in Francia, dove anni dopo gira il musicale Tangos - L’esilio di Gardel (1985), sorta di omaggio al suo paese e alle sue illusioni ormai perdute. L’originalità espressiva, lo stile antirealistico, le frequenti allegorie, il ritmo del tango sono presenti anche nei successivi Sur(1988), Il viaggio (1992) e La nube (1998) in cui la tragedia di fondo lascia spazio all’utopia.

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Da Garzantina del Cinema, Garzanti Editore
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Regia: Fernando E. Solanas

Sceneggiatura, testi e voce fuori campo: Fernando E. Solanas
Fotografia: Alejandro Fernàndez Moujàn, Fernando E. Solanas
Montaggio: Juan C. Macìas, Fernando E. Solanas
Assistente al montaggio: Sebastiàn Mignona
Musiche: Gerardo Gandini
Suono: Jorge A. Kuschnir, Marcos Dickinson, Eric VaucherRicerche Alcira Argumedo
Montaggio del suono: Jurg Von Allmen, Gaspar Scheuer
Missaggio: Bruno Tarrière
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Documentario Argentina,
2004
Durata: 120 minuti

TRAILER

DIARIO DEL SACCHEGGIO - INTRODUZIONE

di Fernando Solanas