Riconoscimento allo scrittore spezzino Lazzari
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Grande soddisfazione per il riconoscimento allo scrittore spezzino Massimo Lazzari (foto), per l'attribuzione del terzo premio, al 22° Concorso Letterario Internazionale di Pontedera (Pisa) con il Romanzo "Centogiorni".
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Il riconoscimento, ci dice lo scrittore, arriva certamente graditissimo. Alla nostra domanda se se lo aspettava, risponde che, nell’aria qualcosa sentiva, dato l’elevato indice di gradimento che ha avuto il libro all’uscita e che continua ancora a riscuotere.“...Pensi...” ci dice lo scrittore, “...mi telefonano a casa e al cellulare per congratularsi.... alcuni vorrebbero che facessi addirittura un seguito...” L’attualità della trama, la scrittura decisa e veloce, fanno del romanzo, una decisa ventata di novità.La mancanza di nomi propri, fra i protagonisti, è una delle cose che colpisce di più. Ma, grande soddisfazione, continua ancora ad avere, per la facilità con la quale si sta affermando anche fuori delle mura cittadine.Entro la fine di novembre, si terrà una presentazione presso il Comune di Aulla, con il patrociniodell’assessorato. Nei primi mesi 2009, presso le librerie Feltrinelli di Genova, sarà presentato,assieme alla seconda edizione di “Centogiorni”, anche il nuovo Romanzo in fase di ultimazione. Domandiamo, a questo punto, se ci può anticipare qualcosa. “... Sarà una cosa totalmente diversa da “Centogiorni”...mi sento lusingato di essere stato paragonato al grande Simenon... del quale non ho nemmeno un milionesimo del suo talento... ma provo a cimentarmi in una storia di un indagine, che ha come protagonisti un ufficiale, un appuntato e un carabiniere semplice...” “ Ci dica almeno i nomi, stavolta...” “No, ma sarà comunque una sorpresa.
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FONTE: Cronaca4 - La Spezia - Martedì 21 Ottobre 2008
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Centogiorni è un libro intrigante e avvincente: la storia narrante potrebbe essere quella di ciascuno di noi….. I protagonisti non hanno nome, forse nell’intenzione dell’autore c’è proprio il desiderio di aiutarci a identificarci in loro. Due coppie, tensioni di tutti i giorni, l’insoddisfazione latente della maturità, l’agio, la fame di vita e di emozioni vere e forti, l’amicizia, l’eros,la trasgressione, un finale a sorpresa che lascia spazio a molte interpretazioni, tutto scandito da una scrittura asciutta, precisa, a tratti tagliente, quasi la sceneggiatura di un film in cui ciascuno può scegliere di interpretare un ruolo…. Un libro da non perdere, consigliato in particolare a tutti coloro che cercano una ventata di freschezza e di novità..
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Massimo Lazzari, Centogiorni, Gammarò, Sestri Levante 2008
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